Dopo 74 anni va in pensione Kodachrome
30 Dicembre 2010, la Kodachrome va in pensione, dopo esser stata usata da generazioni di fotografi, immortalata anche in una canzone di Paul Simon (Simon & Garfunkel) ed esser stata uccisa, come la Polaroid, dal digitale.
Una velata malinconia mi avvolge
Tanti scatti e ricordi: le pellicole in frigo, l’attesa dello sviluppo per verificare i risultati del nostro laboratorio di fiducia, il limite degli scatti legato alla quantità di rullini a disposizione oppure una occasione importante senza una pellicola sensibile per scatti con poca luce (800 ASA- 30 DIN).
I professionisti arrivavano addirittura a effettuare servizi con pellicole prodotte in un ciclo di produzione unico (stesso numero di emulsione) per contenere le tolleranze relativamente alla taratura cromatica ed alla sensibilità.
Come in un grande ristorante, gli ingredienti ogni volta potevano esser leggermente diversi e soltanto un ottimo cuoco poteva ottenere il massimo.
Steve McCurry
L’ultimo rullino, di quella che 74 anni fa fu la prima pellicola a colori, sarà sviluppato a mezzogiorno del 30 dicembre 2010 presso il negozio Dwayne’s Photo di San Francisco.
Si tratta dell’ultimo rullino prodotto dalla Eastman Kodak a giugno del 2009 che è stato affidato al celebre Steve McCurry, l’autore della foto icona della guerra russa in Afghanistan, la ragazza dai grandi occhi verdi pubblicata sul National Geographic nel numero di giugno 1985.
International Museum of Photography
Come tributo alla pellicola Kodachrome, Kodak donerà gli ultimi rullini al George Eastman House International Museum of Photography and Film di Rochester che detiene la collezione più grande al mondo di fotocamere e artefatti correlati, e per salutare la storia di questo rullino, la stessa Kodak ha creato una galleria di immagini famose di fotografi professionisti quali McCurry, Eric Meola e Peter Guttman, il tutto disponibile sul sito: http://www.kodak.com/go/kodachrometribute
Grazie Kodachrome per 74 anni di fotografie ….
grazie per questo “onorare” un pezzo di storia che è appartenuto a tutti noi… anche a chi è un po’ meno “del settore” !
Buongiorno Tamara,
Tutti abbiamo scattato almeno una volta con una pellicola…e forse era una Kodachrome.
Non bisogna esser un professionista per creare bellissimi ricordi e grandi fotografie!!!!
Una grande Kodachrome però aiuta 😉
Grazie per aver lasciato un commento.
A presto e buona navigazione del sito.
Ermanno
Addio Kodachrome.
Un altro pezzo di storia ci lascia, ma non potremo mai dimenticarti.ù
Lavorare con la pellicola dava una sensazione particolare che con il digitale non ho ancora provato.
Grazie di tutto.
Ciao Alessandro,
..come dicevo nel precedente post…
“Tutti abbiamo scattato almeno una volta con una pellicola…e forse era una Kodachrome.
Non bisogna esser un professionista per creare bellissimi ricordi e grandi fotografie!!!!
Una grande Kodachrome però aiuta ;-)”
A presto Alessandro e ci rivediamo al corso di fotografia.
Buone feste e grazie per aver lasciato un commento.
Ermanno
..sono magnetici…tanto da essere quasiinquietanti..una foto bellissima..che non avevo mai visto!!
Buona sera Chia,
questa foto è straordinaria per la profondità dello sguardo.
Gli occhi quasi ipnotizzano l’osservatore…
Grazie per il tuo commento e torna a visitare presto il mio sito.
Buona serata
Ermanno