Ultimi giorni per la bellissima mostra al Palazzo Barolo di Torino.

Per la prima volta in Italia una ventina di bambole Karakuri saranno esposte dal 5 novembre al 18 dicembre 2011 a Torino a Palazzo Barolo e al MAO, Museo d’Arte Orientale, grazie all’Associazione Yoshin Ryu, alla collaborazione con Japan Foundation e con l’Artcraft Museum di Inuyama, nella Prefettura di Aichi-Nagoya.

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Fin dall’inizio del 17° secolo, gli artigiani giapponesi hanno inventato straordinarie bambole che danzavano, servivano il tè, scoccavano frecce, realizzando interi giochi in gruppo, attivati da molle, mercurio e sabbia mobile, o acqua pompata.

Le Karakuri Ningyō, oggetti dotati di un’estetica frutto di una straordinaria abilità artistica che, come in altri settori dell’arte giapponese, passano da padre in figlio da generazioni, costituendo così un ponte ininterrotto tra passato e presente.

bambole_giapponesi

Il termine Karakuri significa dispositivo meccanico per prendere in giro, ingannare, o sorprendere, ed implica una magia nascosta, un elemento di mistero.

Ningyō è traducibile con bambola.

Letteralmente quindi bambole meccaniche.

Un incredibile incontro dunque, con le Bambole provenienti dall’Epoca Edo del Maestro Tamaya Shobei IX.

Per ulteriori informazioni potrete rivolgervi:

  • Palazzo Barolo
  • Via delle Orfane 7 Torino
  • Telefono: (+39) 011 4360311 (+39) 011 4310332
  • Numero Verde: 800 911 549
  • Email: info@palazzobarolo.it

Torino ormai si colloca a pieno diritto tra le più interessanti i città italiane da visitare.

Arrivederci a tutti al mio prossimo Blog.