Terra Madre 2010 e Slow Food
Il mio week end è stato dedicato quasi completamente a questa interessante manifestazione, e nonostante il prezzo del biglietto di ingresso fosse un po’ alto, direi che ne è valsa proprio la pena… vista l’innumerevole quantità di scatti che sono riuscito a realizzare!!!!
Come spesso accade in queste occasioni, il mezzo più veloce per recarsi al Lingotto è la bicicletta.
Così domenica mattina alle 10, dopo aver legato la mia due ruote e sistemato lo zoom della reflex nello zainetto, ero già in coda alle biglietterie di Terra Madre. Pochi minuti dopo ero già all’interno del Pala Oval dove ho iniziato la visita del salone.
Ritengo che senza Terra MadreSalone del gusto non avrebbe alcun senso di esistere.
E’ bellissimo camminare tra le gente nei locali del Salone del Gusto, così come negli spazi dedicati a Terra Madre, incontrando persone così diverse e con così tante esperienze da raccontare.
Durante i giorni della rassegna gastronomica almeno 4.000 rappresentanti di comunità del cibo, contadini, allevatori, pescatori, artigiani, cuochi, ma pure studenti, studiosi, docenti universitari e musicisti, di etnie diverse e provenienti da ogni parte del globo, hanno invaso la nostra città per promuovere la loro cultura gastronomica e comunicare il loro amore per la Madre Terra.
Ricordatevi che, quando si incontrano persone appartenenti a culture diverse, bisogna sempre avere il massimo rispetto per loro tradizioni, e quindi chiedere sempre l’autorizzazione prima di fare una fotografia.
Incontri e conferenze Terra Madre
Iscrivendosi sul sito web di Terra Madre, era possibile ottenere un pass con il quale si poteva accedere alle conferenze che ogni giorno dalle 10 alle 18 si svolgevano al Pala Oval.
Io ho seguito alcuni interventi molto interessanti legati a:
- Aree marginali: la montagna
- L’acqua e le risorse naturali: il ruolo delle comunità locali
- Food for mind – mind for health
E’ stata una manifestazione molto interessante, incentrata sulla sostenibilità e sulle politiche ambientali. Dal diritto al cibo all’ecologia, dalla tutela della biodiversità alla salvaguardia dei patrimoni delle tradizioni culturali – enogastronomiche dei propri territori. Tutti temi estremamente importanti, che in un clima festoso hanno reso decisamente interessante la visita del salone.
Cerimonia di chiusura Terra Madre
La mia domenica si è poi conclusa al Pala Isozaky, con la cerimonia di chiusura di Terra Madre 2010.
Un dibattito che ha visto sul palco :
- Vandana Shiva chiamata a discutere di alimenti e tradizione
- Marcello Buiatti (ricerca e Ogm)
- Manfred Max Neef (educazione), spettacolare intervento. Il suo senso dell’umorismo e la sua arguzia sono singolari… Sapete cosa differenzia l’uomo dagli altri animali? …LA STUPIDITA’…
- Christoph Stelleman (diritto e regole)
- Angelo Consoli (energia e sostenibilità)
- Stefano Zanani (economia e beni comuni)
In chiusura il Presidente di Slow Food Carlo Petrini ha ringraziato tutti per lo straordinario successo, e rinviato l’appuntamento al 10 dicembre, in occasione del Terra Madre day. E poi il concerto finale, ottima occasione per scattare fotografie ad un gruppo multirazziale che danza insieme in un clima di grande festa.
Appena possibile cercherò di caricare alcuni delle centinaia di scatti che ho realizzato!
Buona navigazione a tutti ed arrivederci al prossimo blog